Un viaggio nelle due storiche biblioteche cittadine, tanto diverse ma accomunate dall’importanza culturale che hanno rivestito nei secoli XVI e XVIII. Luoghi di studio e riflessione che custodiscono antichi manoscritti e volumi preziosi, ma anche autentici scrigni d’arte poco noti al pubblico da riscoprire “con il naso all’insù”, lasciandosi guidare tra simboli e personaggi illustri.
Nella Biblioteca di San Giovanni Evangelista, collocata nel silenzio del Monastero di San Giovanni Evangelista, scopriremo dalle pareti al soffitto un vero e proprio intreccio di emblemi e motti, ad oggi non semplici da decifrare, che indicavano agli studiosi la giusta via per il Sapere.
Nella Biblioteca Palatina, situata all’interno del Palazzo della Pilotta e voluta nel 1761 da don Filippo di Borbone con l’aiuto di Paolo Maria Paciaudi “Antiquario e Bibliotecario”, troveremo un luminoso esempio di biblioteca di stampo illuminista, creata dai duchi a beneficio e utilità pubblica.